18 mar 2015

Recensione: Ristorante Fukurou, Milano

レストランふくろう


Ieri sera sono andata a festeggiare il mio compleanno in un vero e tipico ristorante giapponese aperto qui a Milano poco più di un anno fa, il Fukurou.
Situato in via Trivulzio 16, il suo nome in giapponese significa “Ingabbiare la fortuna” ed è gestisto da Noriyuki Haga, ex campione giapponese di SuperBike, che ha deciso di portare nella famosa città della Madonnina un piccolo ma autentico angolo di Kansai, la regione meridionale del Giappone.
Appena si entra nel locale aprendo una riproduzione della tipica porta scorrevole nipponica, subito si può ammirare il rinomato chef Yoshikazu Ninomiya preparare i suoi deliziosi piatti, soprattutto quelli che riguardano il pesce crudo e i piatti teppanyaki, grigliati sulla piastra bollente.
Il locale è tipicamente giapponese persino nel suo limitato spazio, che permette così un'atmosfera intima ed un servizio estremamente attento ad ogni singolo cliente: nella prima saletta sono pochi i posti attorno alla postazione dello chef, mentre nella successiva ci sono sia tavoli prettamente occidentali sia alcuni tradizionali che vengono separati gli uni dagli altri da sottili scroll di carta di riso che permettono una maggiore privacy.

Fatti accomodare al nostro tavolo, ci sono stati serviti l'oshibori (おしぼり ), la classica salvietta di spugna inumidita per pulirsi le mani prima del pasto ed un piccolo antipasto tipico offerta dalla casa come benvenuto. È stato difficile scegliere tra i numerosi e squisiti piatti nel menù: antipasti, insalate, piatti alla griglia, sushi, sashimi, i famosi ramen ed udon, lo shabu shabu e il sukiyaki (Su ordinazione), e i dolci tipici giapponesi. Anche la lista delle bevande, Onomimono (お飲物 ), è molto varia con le sue numerose proposte d birre giapponesi, saké, soft drinks e vini. Però una scelta bisognava pur farla, era purtroppo impossibile provare tutto il menù, quindi abbiamo optato per i gyouza come antipasto, un sashimi misto di otto diversi tipi di pesce e i curry udon.

I Gyouza 餃子




Famosissimi in Giappone, sono fagottini ripieni di carne di maiale macinata e verdure cotti su piastra. Quelli del Fukurou sono una delle specialità del locale, e a buon ragione visto che sono davvero squisiti! Il ripieno è morbido e saporito, e l'involucro è deliziosamente croccante nei punti più a contatto con la griglia. Vengono serviti caldissimi e accompagnati da una particolare salsa di soia in cui intingerli per esaltarne il sapore. Sono l'antipasto perfetto per aprire e stuzzicare l'appetito!

Il Sashimi 刺身




Visto che stavamo festeggiando un'occasione speciale, ci siamo concessi il piatto di sashimi con otto diversi tipi di pesce crudo: salmone, tonno, gambero, capasanta, rombo, seppia, ricciola e branzino. È scontato dire che il pesce è di altissima qualità e freschissimo. Ogni pezzo di sashimi è proporzionato e adatto al tipo di pesce da cui viene ricavato, e il punto forte di questo piatto è la varietà di sapori e consistenze che permette di sperimentare. Io vado matta per il tonno ed il gambero, ma qui ho scoperto che il mio sashimi preferito in assoluto è la capasanta, è stata un'esperienza paradisiaca!

Il Curry Udon カレー うどん



La prima volta che ho provato il curry giapponese è stato in un ristorantino di Kamakura nel 2010 e da quel momento in poi è stato amore al primo assaggio! Per me il suo sapore significa Giappone, e ogni volta che lo mangio è come se tornassi indietro a quella meravigliosa esperienza. Infatti quando sono tornata a Tokyo nel maggio scorso l'ho gustato almeno altre tre volte, e mi sono anche comprata i roux per poterlo preparare in casa ( l'ho realizzato già due volte e, modestamente, è venuto proprio bene!)
Quindi quando l'ho visto nel menù del Fukurou non ho esitato un solo istante e l'ho ordinato subito. Per la precisione ho preso i Curry Udon, cioè spaghetti di grano saraceno molto simili ai nostri bucatini immersi nel currry denso e speziato insieme a pezzetti di carne. Viene servito rigorosamente bollente in un recipiente di porcellana molto casalingo ed accompagnato da un cucchiaio-mestolo di legno per facilitarvi nella consumazione.
Era davvero buono e saporito, mi è piaciuto moltissimo, ma attenzione: è veramente piccante, molto più di qualsiasi altro curry che abbia provato, visto che solitamente nei ristoranti giapponesi per famiglia e salaryman viene servito nella sua versione più blanda. Il Curry Udon è un piatto imprescindibile della cucina tradizionale giapponese, ma se non siete appassionati di sapori molto speziati non sarà un problema per voi scegliere tra le altre numerosi proposte di udon che offre il Fukurou.

Poiché sazi non abbiamo preso dolci ma li abbiamo visti gustare con grande apprezzamento da parte degli altri clienti!

Il prezzo è giusto e proporzionato a quello che merita una cena come quella che si può gustare al Fukurou, di altissima qualità e soprattutto di reale e tradizionale cucina giapponese in un ristorante dallo staff nipponico al 100%, e dipende anche da ciò che si vuole mangiare. Ma se si volesse provare i loro piatti ad un prezzo più contenuto, al mezzogiorno vengono proposti vari menù compresi di caffé che sono alla portata di tutti i gusti e tutte le tasche. In ogni caso però vi consiglio di prenotare, e con almeno una settimana di anticipo rispetto alla data in cui vorreste andare: sono davvero tanti i giapponesi e gli italiani che vogliono provare la deliziosa cucina del Fukurou, e il rischio di non trovare posto è molto alto.

Spero che leggendo questa recensione vi sia venuta l'acquolina in bocca, e lasciandovi con il link della loro pagina Facebook ufficiale ( https://www.facebook.com/pages/Fukurou-Traditional-Japanese-Restaurant/193402834178166 ) vi auguro buon appetito! いただきます !

-Ginny



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